Presentazione Libri

 

 

DOMENICA 19 OTTOBRE 2025

DALLE 12,30

PRESENTAZIONE DEL LIBRO

"STAVAMO SOLO IMPARANDO LA VITA"

DI 

EMILIA TESTA

 

 

STORIE DI STRAORDINARIA DIVERSITA'

 

Un libro avvincente che tiene incollata la lettrice, il lettore alle pagine è senz'altro un buon modo di definire il nuovo romanzo di Emilia Testa, Stavamo solo imparando la vita. Ma non è tutto qui. Anzi, il lavoro di Emilia è questo senz'altro ma anche molto, molto di più.

Una giovane ragazza lesbica, la protagonista, si affaccia al mondo negli anni 70 e vive la sua vita tra tutte le contraddizioni di una società che sta cambiando, è in fase di cambiamento, ma che è ancora per tantissimi versi radicata nella tradizione e nei valori etero patriarcali.

Lei, la protagonista, è parte del cambiamento, militante nel partito radicale e portatrice vivente di valori di rinnovamento, inclusività accettazione incondizionata di tutte le diversità.

E' la storia della sua vita, dei suoi amori, dei suoi incontri. E la sua vicenda è inserita nella storia dell'Italia di quegli anni. I riferimenti storico-politici della società di quel periodo sono la cornice storica in cui la vita della protagonista si inserisce, un background culturale e politico descritto con accurata precisone dall'autrice.

In ogni pagina, tra ogni parola, preziosi spunti di riflessione: come portare il cambiamento di visione, di narrazione scardinando i paradigmi tradizionalisti nella società ma prima ancora nelle nostre vite?

Come vivere al meglio l'essere un soggetto considerato dalla società tradizionalista, diverso, fuori dalla cosiddetta "normalità" che è solo una parola impregnata di cultura patriarcale, sessista, eteronormata? Come vivere al meglio quando si è molto anzi troppo spesso, osteggiati, derisi, discriminati in nome di questa diversità?

E poi i grandi temi storici degli anni 70: le lotte del partito radicale, di quello socialista e comunista. La lotta armata e tanto ma tanto altro ancora.

Il libro di Emilia è un condensato di forti emozioni che si trasformano poi in potenti spunti di riflessione. Non ci sono risposte ma interrogativi aperti capaci di scuotere certezze e punti fermi per aprirsi al mistero dell'Altro, della vita, del flusso delle cose.

La scrittura di Emilia, lo dico sempre, è poesia in prosa. Armonia e bellezza trasudano delle frasi dal lei composte.